I SEGNALI DI SOCCORSO

Tra le dotazioni obbligatorie, che la legge prescrive siano presenti a bordo delle barche da diporto, un posto preminente lo occupano i sistemi di segnalazione di soccorso, i famigerati razzi e fuochi che, oltre a rappresentare una spesa continua avendo una scadenza precisa, crea non  pochi problemi ai diportisti per la loro conservazione e per l’uso in caso di bisogno.

Cerchiamo allora di vedere insieme come comportarsi nella malaugurata ipotesi di doverli usare.

Tanto per incominciare sarà opportuno che siano, oltre che protetti dall’umidità anche sistemati in un luogo facilmente accessibile, ma fuori dalla portata dei bambini e delle persone inesperte.

Ma veniamo al loro uso ed al loro specifico impiego limitandoci a prendere in considerazione i kit per la navigazione da diporto entro ed oltre le sei miglia. Due fuochi a mano e due segnali a stelle rosse nel primo caso e tre fuochi a mano e tre razzi a paracadute a luce rossa nel secondo oltre a due boette galleggianti fumogene arancioni, atte a segnalare, di giorno, la posizione della barca in avaria agli aerei ed alle navi di soccorso.

Ed ora vediamo come usarli! I fuochi a mano si accendono a strappo agendo su un anello collegato con un cavetto al sistema di percussione. L’operazione va eseguita con calma e attenzione tenendoli in alto, fuori bordo della barca ed in ogni caso lontano dal motore e dai serbatoi di carburante. Altrettanto dicasi per i razzi che, data la loro potenza, andranno sparati dirigendoli in alto ed in ogni caso in direzione opposta alle persone ed alle cose presenti a bordo, sempre meglio se all’esterno delle murate della barca. A seconda del tipo, il loro sistema di accensione può essere a strappo o a percussione, semplice e sicuro se usato con attenzione. Ancora un avvertimento a proposito dei razzi a stelle: ricordiamoci che una volta attivati proiettano consecutivamente due stelle intervallate tra di loro, quindi attendiamo che il loro effetto si esaurisca mantenendoli in posizione di sparo.

Per concludere l’uso delle boette fumogene è semplice e privo di pericolo. Una volta attivate devono essere, entro pochi secondi gettate in mare, ove una volta riemerse emettono un denso fumo di colore arancione. Quindi cercheremo di lanciarle ad una certa distanza dalla nostra barca.

Ricordiamoci che è severamente vietato l’uso di tutti questi sistemi di segnalazione, se non in caso di reale necessità.